Consumato in tutto il mondo come frutto fresco, al naturale o come contorno, il pompelmo deve il suo successo alla dolcezza che ne caratterizza la polpa spugnosa, alle dimensioni generose che raggiunge durante lo sviluppo e alla consistenza meno compatta che lo differenzia da tutti gli altri agrumi ma tuttavia non tutti conoscono anche i benefici dei semi di pompelmo.
Un curioso aneddoto narra che nel 1972 l’immunologo americano Jacob Harich, specializzato in fitoterapia e rimedi naturali, notò che i semi di pompelmo si conservavano per molto tempo senza decomporsi o degradarsi. Dallo studio effettuato sul fenomeno scoprì che tali semi erano ricchi di sostanze benefiche e principi attivi dalle spiccate proprietà antibiotiche, antimicotiche e antivirali.